Cantate da camera, Opera prima, Roma 1695

(Musica vocale profana)

Museo internazionale e Biblioteca della musica di Bologna

12 Cantate per Soprano e basso continuo
Trascrizione a cura di Antonio Frigé
Introduzione di Alessandro Borin

98 pag.

ISBN 978-88-98342-00-6

Le Cantate da camera a voce sola dell’Op. 1 di Francesco Gaparini furono pubblicate a Roma, presso gli eredi di Giacomo Mascardi, nel 1695. La raccolta fu accolta con immediato favore, tanto che a distanza di soli due anni anni fu ristampata a Lucca, per i tipi del Gregori, con dedica alla nobildonna locale Anna Luisa Bonvisi. La dedicataria dell’editio princeps romana era invece Emilia Carafa dei duchi d’Andria, una mecenate ben nota alle cronache musicali della sua epoca. I Carafa erano infatti legati alla cerchia napoletana degli Scarlatti, tanto che nel dicembre del 1685 il marito di Emilia, il duca Domenico Marzio, aveva tenuto a Battesimo Domenico, sestogenito di Alessandro e Antonia Anzalone. Cinque anni dopo, nel 1690, i coniugi Scarlatti scelsero il nome di Emilia per la loro terza figlia, in segno di deferenza nei confronti di Emilia Carafa.
Un ulteriore legame fra l’opera prima di Francesco Gasparini e l’ambiente musicale scarlattiano è costituito dalla intonazione parallela di due testi compresi nella stampa del 1695...