De la tromba a' fieri carmi

(Musica vocale profana)

Österreichische Nationalbibliothek, Vienna (Mus.Hs.16288/1-2)

Trascrizione a cura di Antonio Frigé
Introduzione di Matteo Bonfiglioli

ISMN 979-0-705083-54-5

20 Pag.

L’aria De la tromba a fieri carmi appartiene a l’Euleo festeggiante, «Serenata / nella sera del Felicissimo Giorno Natalizio / Della Sacra Real Maestà / di / Giuseppe I / Re de’ Romani», eseguita nel 1699. La performance vide la collaborazione dello scenografo Lodovico Ottavio Burnacini, il maestro di ballo Simon Pietro della Motta e l’intervento di Johann Josef Hoffer per la musica di danza. La narrazione delle vicende di Alessandro conduce a celebrare Giuseppe I, la cui fama, afferma il libretto, avrebbe superato quella del condottiero antico e che nel 1705 sarebbe poi succeduto al padre Leopoldo I.
Per la realizzazione in maniera storicamente attestata del basso continuo alla tastiera si può citare una testimonianza offerta da una fonte di piena epoca bononciniana sia per data di pubblicazione, 1708, sia di ristampa, 1722. Nell’L ́Armonico Pratico al cimbalo di Francesco Gasparini si trova un elogio rivolto a Giovanni Bononcini:
Molti, e varij di questi motivi potrai osservare nelle Cantate di molti Virtuosi professori, ma particolarmente in quelle del Sig. Giovanni Bononcini, degnissimo Virtuoso di Sua Maestà Cesarea, in cui scorgerai non meno della Bizzarria, la vaghezza, l’Armonia, lo studio artificioso, e la capricciosa invenzione; che perciò con giustizia incontra l’applauso di un Mondo intiero ammiratore del suo
bellissimo Ingegno.