Aldrovandini Giuseppe

All'armi, alle stragi - aria dall'opera "Cesare in Alessandria" per soprano, com 2 trombe, 2 violini, viola e basso

(Profane vocal music)
Biblioteca del Conservatorio di musica S. Pietro a Majella – Napoli (Rari 6.6.10)
Trascrizione a cura di Antonio Frigé
Introduzione di Michele Santi e Matteo Bonfiglioli

ISMN 979-0-705083-21-7

5 pagine

ALDROVANDINI Giuseppe Antonio Vincenzo nacque a Bologna l’8 giugno 1671 e morì il 9 febbraio 1707 annegando nel Navile, canale della città felsinea.
Fu allievo di Giacomo Antonio Perti e, aggregato nel 1695 all’Accademia Filarmonica bolognese, ne divenne principe nel 1702. Nello stesso anno fu nominato maestro di cappella onorario del duca di Mantova e nel 1706 risulta anche maestro dell’Accademia di Santo Spirito di Ferrara.
Nella città di Bologna fu dapprima attivo nell’ambito dell’oratorio a partire dal 1691 per poi cimentarsi nel teatro, genere nel quale la sua fama crebbe velocemente con rappresentazioni in diverse città italiane. Nell’aprile 1701 una sua opera allestita a Piacenza, di cui non è noto il titolo ma che si può presumere trattarsi della Semiramide o del Mitridate, entrambe messe in scena lo stesso anno a Genova, fu elogiata dal celebre insegnante di canto e compositore Francesco Antonio Pistocchi (detto Pistocchino) in una lettera a Perti....
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