Ave maris stella a 4 voci con violini

(Sacred vocal music)

Biblioteca Nacional de España

Trascrizione a cura di Antonio Frigé
Introduzione di Beniamino Calciati

18 pagine

ISMN 979-0-705083-39-2

L’inno “Ave Maris Stella”, liturgicamente utilizzato per i Vespri della Madonna, è stato utilizzato dai più svariati compositori di ogni epoca e stile. Casali costruisce una breve composizione utilizzando dapprima il canto fermo, sul quale gli archi costruiscono un contrappunto a due voci, per poi introdurre un episodio polifonico seguito da un duetto tra le due voci acute. Lo stesso procedimento viene ripetuto con lievi varianti per poi concludere l’inno con le quattro voci all’unisono e una cadenza plagale sulla parola ”Amen”. Il brano, sicuramente ideato per scopi squisitamente liturgici, risulta ancora oggi molto funzionale a motivo della ripetizione delle medesime formule con testi differenti, preservando tuttavia l’identità melodica dell’inno gregoriano accanto a brevi episodi originali.