Composizioni sacre a 4 voci con organo

(Sacred vocal music)

Santini-Bibliotek, Munster (SANT Hs 355 - n.1)

Trascrizione a cura di Bruno Musumeci
Introduzione di Carlo Centemeri

ISMN 979-0-705083-72-9

188 pagine

Fino dal suo primo incarico lavorativo a noi noto (organista della Confraternita della Morte di Ferrara, 1667), Giovanni Battista Bassani svolse costantemente attività professionale in ambito liturgico se si eccettua una breve parentesi durata dal 1679 al 1685. Le Messe da lui pubblicate a stampa sono moltissime (come di prassi, limitatamente al solo ordinarium) ma la stessa cosa non si può dire per le intonazioni dei testi del proprium (introiti, graduali, tratti, offertori, eccetera), né tantomeno per la musica strumentale scritta per l’uso liturgico: in quest’ultimo caso è già stato postulato che, a fronte di un numero minimo di brani organistici superstiti (solo due, uno dei quali di incerta attribuzione) le sue opere di questo genere siano in parte confluite nelle Sinfonie op. V. Ciò non vuol dire che non ci siano pervenute sue intonazioni dei testi del proprium: infatti, nel 1710, il capitolo della cattedrale di Ferrara chiese a Bassani, che ne era nel frattempo divenuto maestro di cappella, di creare un corpus omogeneo contenente proprium e ordinarium di tutte le domeniche e le feste dell’anno, oggi conservato nell’archivio capitolare di Ferrara. Rimasto in uso sino alla fine dell’Ottocento, questo corpus sarà l’ultimo sforzo prima del trasferimento a Bergamo (1712) e, secondo i cataloghi compilati finora, l’ultima sua composizione.
La raccolta qui pubblicata contiene alcuni graduali, tratti e offertori estratti da due miscellanee conservate nella collezione Santini, ospitata nella Biblioteca diocesana di Münster.