Concerto in Sol minore per clavicembalo, 2 flauti e archi

(Musica strumentale)

Sächsische Landesbibliothek, Dresden (D-Dl): RISM A/I: R 966

Trascrizione e Introduzione a cura di Franz Silvestri

ISMN 979-0-705102-37-6

74 pagine

Johann Friedrich Reichardt nacque a Königsberg (oggi Kaliningrad) il 25 novembre 1752 e morì a Giebichenstein, vicino a Halle, il 27 giugno 1814.
Oltre all’attività di compositore fu anche uno scrittore che trattò di musica, politica e letteratura. Suo padre Johann (1720-1780) fu l’ultimo rappresentante di una generazione di grandi liutisti e fu il suo primo maestro. In breve tempo il figlio divenne un prodigio nel violino, nel liuto e nel canto (sapeva cantare e accompagnarsi allo stesso tempo con il liuto). Già a dieci anni Johann Friedrich era noto come violinista e suonatore di strumenti a tastiera.
Il padre non fu il suo unico maestro: studiò con J. F. Hartknoch e con l’organista C. G. Richter, che gli fece conoscere la musica di J. S. Bach e C. P. E. Bach. Fu in contatto anche con F. A. Veichtner, un allievo di Franz Benda.
La formazione universitaria di Reichardt fu invece più frammentaria. Dai quindici ai diciotto anni fu studente presso Königsberg, ma senza distinguersi.
La sua carriera musicale iniziò con una serie di viaggi per concerti che lo impegnarono per diversi anni. Nel suo primo tour di concerti ebbe la possibilità di incontrare C. P. E. Bach, F. Benda, J. A. Hiller, J. G. Naumann...