Inni per tutto l'anno

(Musica vocale sacra)

Museo internazionale e Biblioteca della musica di Bologna

a voce sola, con violini a beneplacito
Opera vigesimanona
Bologna 1662

Trascrizione a cura di Antonio Frigé e Serena Agostini
Introduzione di Rodolfo Zitellini

96 pagine

ISBN 978-88-98342-05-1

Maurizio Cazzati nasce a Luzzara, vicino a Mantova e fu lì battezzato il Primo marzo 1616, figlio di una abbiente famiglia di notai. Non ci sono notizie sui suoi studi ma, come più tardi avrebbe sostenuto, fu assunto come musicista alla corte dei Gonzaga all’età di diciassette anni. Nel 1641 è registrato come Maestro di Cappella e musicista nella chiesa di Sant’Andrea in Mantova.
Questa data segna l’inizio di una lunga e fruttifera carriera musicale.
Nello stesso anno stampò a Venezia una collezione di Salmi e Messe, inaugurando la seconda importante impresa nella propria vita: la stampa musicale.
Nella sua intera vita lavorativa, che all’incirca durò trentasette anni, pubblicò infatti circa 66 nuove edizioni: un record per le stampe del diciassettesimo secolo, ancora più impressionante se si considera anche l’alto numero di seconde stampe fatte durante la sua vita, raggiungendo circa le cento pubblicazioni totali.
La sua carriera progredì rapidamente e presto si spostò a Ferrara diventando Maestro della Accademia della Morte, incarico successivamente tenuto da Giovanni Legrenzi, e successivamente a Bergamo come Maestro a S. Barbara. Ma il momento più importante della carriera di Maurizio Cazzati è datato 1657, quando vinse il posto di Maestro di Cappella alla Basilica di San Petronio a Bologna. Non solo qui era altamente remunerato, ma riformò la cappella che a momento della sua presa d’ incarico verteva in misere condizioni. Questa riforma fu svolta da Cazzati in maniera vigorosa ed egli ottenne la possibilità di avere a disposizione un gruppo di musicisti altamente qualificati.
Per le festività più importanti, come quella del patrono della città, S. Petronio, aveva inoltre ottenuto una disponibilità economica illimitata attraverso cui mostrare il meglio delle proprie idee musicali.