Staatsbibliothek zu Berlin - Preußischer Kulturbesitz, Musikabteilung (D-B), Mus.ms. 7921/6
Trascrizione a cura di Antonio Frigé Introduzione di Amaya Fernández Pozuelo
44 pagine
ISBN 978-88-98342-71-6
Johann Gottlieb Goldberg (anche nelle diverse grafie Goltberg, Golberg, Gollberg, così come col secondo nome latinizzato in Theophilus), fu clavicembalista, organista e compositore. Nacque a Danzica – oggi Gdansk nell’odierna Polonia – nel 1727, dove il 14 marzo venne battezzato nella chiesa di Santa Maria. (Alcune fonti lo indicano come originario di Königsberg). Suo padre, Johann, trasferitosi a Danzica dalla vicina Ohra, divenne un noto liutaio della città anseatica. Numerosi sono gli strumenti da lui firmati fra il 1726 (anno della sua naturalizzazione a Danzica) e il 1759. È assai probabile che il piccolo Johann Gottlieb abbia appreso i primi rudimenti musicali nella casa paterna. Inoltre i contatti della famiglia con il più importante musicista della città, il compositore Johann Balthasar Christian Freißlich, e le possibili influenze dell’organista della chiesa di Santa Elisabetta, Johann Jeremias Du Grain, fanno supporre che essi abbiano potuto contribuire allo sviluppo delle straordinarie qualità musicali del giovane. Tant’è che, già all’età di dieci anni, il suo talento precoce venne notato dall’ambasciatore russo alla corte dell’elettore di Sassonia, il barone – poi conte imperiale – Hermann Karl von Keyserlingk. Grandissimo appassionato di musica, il nobile signore diventerà da quel momento il suo protettore e si occuperà di farlo progredire negli studi musicali. Con quest’intento lo porterà con sé tornando a Dresda nel 1737...
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